
Frittelle di verdure speziate: pakora indiani fritti e al forno
Oggi arrivo con delle frittelle di verdure senza uova e senza glutine, speziate e saporite: ho preparato i pakora indiani fritti e al forno. Un finger food tipico della cucina indiana, generalmente fritto, perfetto per l’aperitivo, l’antipasto e un buffet salato un po’ diverso dal solito.
La particolarità di queste frittelle è che sono senza uova e naturalmente vegan e gluten free, oltre che leggermente speziate e tanto saporite. Tra gli ingredienti insieme alle verdure, che puoi scegliere a tuo gusto e funzione di quello che hai in casa, vi è la farina di ceci, il che le rende perfette anche da essere servite come secondo piatto. Ora, non farti spaventare dal nome esotico o da chissà cos’altro, provale, sono certa le amerai.
Come ho scritto nel titolo, ho preparato i pakora indiani sia fritti che al forno, dalle foto credo riesci a intravedere la differenza. Entrambe le versioni sono buone e saporite: quelli fritti rimangono più ariosi e tendono a scurirsi leggermente, quelli al forno tendono a compattarsi. In entrambi i casi, ti consiglio di accompagnarli con la salsa raita alla menta o la raita al cetriolo.
Cosa troverai nell’articolo:
- ricetta delle frittelle di verdure senza uova
- accorgimenti e note per dei pakora indiani perfetti
- altre ricette con verdure da provare
Ma ora basta chiacchiere, allaccia il grembiule, partiamo! 😉

Frittelle di verdure, ingredienti e procedimento
Frittelle di verdure speziate: pakora indiani fritti e al forno
Ingredienti
- 1 zucchina
- 1 carota
- 1 cipolla bionda piccolina
- 100 g farina di ceci
- 70-100 g acqua fredda (leggi le note)
- 1 cucchiaino curcuma
- ½ cucchiaino di cumino in polvere
- ½ cucchiaino di zenzero in polvere (in genere non viene utilizzato ma secondo me ci sta davvero bene)
- q.b. di sale fino
- ½ l di olio per friggere
- 4 cucchiai di olio di arachidi (per la cottura in forno)
Procedimento
Prepara le frittelle
- Lava, sbuccia e taglia a listarelle sottili le verdure, in alternativa grattugiale.
- Versa la farina di ceci in una ciotola, aggiungi le spezie e il sale. Pian piano, mescolando aggiungi l'acqua fino a ottenere una pastella liscia e senza grumi. Dovrai ottenere un composto morbido ma non troppo liquido, altrimenti scivola via dalle verdure.
- Aggiungi le verdure e mescola in modo da far amalgamare tutti gli ingredienti.
Cuoci le frittelle
- Pronta la pastella puoi decidere se friggerle, come vorrebbe la ricetta originale o cuocerle in forno. Per la frittura, scalda l’olio in una padella capiente, quando sarà a temperatura, preleva un po’ di impasto con un cucchiaio, versalo nell’olio e friggi su entrambi i lati per un paio di minuti. Quando le frittelle saranno dorate su entrambi i lati, scolale su carta assorbente.
- Per la cottura in forno, accendi il forno a 200 °C in modalità ventilato e prepara una teglia ricoperta con carta forno. Quando il forno sarà a temperatura, spruzza dell'olio sulla carta forno, preleva un cucchiaio di composto e forma le frittelle, adagiandole distanziate. Spruzza poco olio su ogni frittella e cuoci per 8-0 minuti o fino a completa doratura.
Note



Accorgimenti e note per dei pakora indiani perfetti
La farina di ceci si trova facilmente nei supermercati più forniti, nel reparto dolci e farine, e nei negozi etnici, ma puoi acquistarla anche online, questa di KoRo ricavata da ceci biologici è la mia preferita, il link non è affiliato, la compro e mi piace, te la consiglio anche perché ha un buon rapporto qualità prezzo.
Attenzione alla pastella, non deve essere troppo liquida altrimenti scivola via, guarda le foto per regolarti e aggiungi l’acqua pian piano. La dose riportata è solo di riferimento, l’umidità della farina di ceci è molto variabile per mia esperienza.
Ti consiglio di accompagnare i pakora o frittelle di verdure indiane con la salsa raita alla menta o la raita al cetriolo o entrambe. Sia che fritti, sia che preparati in forno i pakora per essere buoni vanno mangiati appena preparati. Se rimangono, puoi conservarli un paio di giorno in frigorifero, in un contenitore ermetico, e scaldarli in padella velocemente prima di consumarli. Ti sconsiglio di congelarli.
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Buona continuazione di giornata e di settimana. Alla prossima ricetta.


