
Fine settimana a Copenaghen, come organizzarsi e non spendere troppo
Se mi segui su Instagram, saprai certamente che un paio di settimane fa con il Genny abbiamo trascorso un fine settimana lungo (4 giorni) a Copenaghen. Per noi era la prima volta in terra danese (assurdo, il confine dista davvero poco da Amburgo) e, nonostante avessi organizzato tutto in poco tempo e all’ultimo momento, ci siamo molto divertiti, mangiato tantissimo, camminato ancora di più e letteralmente innamorati di Copenaghen.
In quei giorni vacanzieri ho condiviso un po’ delle cose fatte e mangiate nelle storie su Instagram (le ho messe in evidenza sul profilo, puoi vederle anche se non usi Instagram o non mi segui) e dato l’interesse suscitato, ho pensato di mettere tutto nero su bianco e portare sul blog un nuovo racconto di viaggio.
Questo articolo vuole essere una specie di guida per poter organizzare al meglio, senza spendere un capitale, una vacanza nella capitale danese. In un prossimo post ti parlerò delle cose da fare e vedere a Copenaghen. Infine, ci sarà un articolo tutto dedicato all’argomento cibo, ti parlerò dei posticini che abbiamo provato e di cosa abbiamo mangiato.
Ora basta chiacchiere, buona lettura! 🙂
- Quando andare e quanti giorni restare a Copenaghen
- Come arrivare e come muoversi
- La Copenaghen card conviene?
- Corona danese, cambio e pagamenti vari
- Dove dormire: i quartieri e la nostra esperienza
- Un breve diario di viaggio




Quando andare e quanti giorni restare a Copenaghen
Non credo ci sia un momento migliore o peggiore per trascorrere qualche giorno a Copenaghen, molto dipende da cosa ami fare quando sei in vacanza, dai tuoi interessi personali e da quanto tolleri il freddo.
Se come me vuoi vivere la città in pieno, passeggiare e fare visite al chiuso, ti consiglio di organizzare la tua vacanza nei mesi caldi: da aprile a ottobre. Le ore di luce sono molte, la città è più viva e ci sono tanti eventi (anche gratis) a cui partecipare. Invece, se ami particolarmente i colori autunnali, ottobre e novembre sono i mesi adatti, il foliage in nord Europa è da togliere il fiato. Se vuoi immergerti nell’atmosfera natalizia e magari bere una buona tazza di gløgg, allora organizza la tua vacanza tra metà novembre e dicembre. Per questo 2022 i mercatini di Natale a Copenaghen saranno aperti dal 18 novembre al 31 dicembre. Infine, se vuoi vivere appieno il concetto di hygge danese, il freddo non ti spaventa e vuoi risparmiare almeno su viaggio e sistemazione, allora sono perfetti i primi mesi dell’anno.
Ma quanti giorni restare a Copenaghen? È una città grande, per viverla a pieno ci vuole tempo, forse non basterebbe un mese. In ogni modo, direi almeno 3 giorni, a mio parere però il tempo di permanenza perfetto è di 5 giorni.
Come arrivare e come muoversi in città
Noi, partendo da Amburgo, siamo arrivati in treno. Il viaggio è molto piacevole, diretto con intercity dalla stazione centrale di Amburgo, dura circa 4 ore e 30 minuti, e il biglietto puoi acquistarlo direttamente sul sito delle ferrovie tedesche anche se il treno è danese. I costi sono piuttosto alti e i treni affollati, ti consiglio di prenotare il posto a sedere. Inoltre, porta con te il passaporto, non appena si entra in Danimarca c’è il controllo dei documenti da parte della polizia locale.
Dall’Italia puoi tranquillamente arrivare in Aereo. L’aeroporto internazionale di Copenaghen, Københavns Lufthavn Kastrup, è collegato a diverse città italiane attraverso voli diretti anche di compagnie low cost (ma che in questo periodo storico non sono affatto economiche) come Ryanair ed EasyJet. Successivamente con la linea M2 della metropolitana, che parte dalla stazione ubicata nel Terminal 3, puoi raggiungere il centro della città in circa 15 minuti. Ovviamente puoi anche adoperare il treno, l’autobus o un taxi.
Copenaghen è una città che si gira abbastanza bene a piedi, però per spostarti da un punto all’altro senza sprecare tempo, ti consiglio di adoperare i mezzi pubblici o noleggiare una bicicletta. Per le bici tieni presente che il prezzo si aggira intorno ai 5 euro all’ora o 15 euro al giorno e che nel centro città trovi molte compagnie di noleggio: Bycyklen, Baisikeli, Københavns Cykelbørs e Copenhagen Bicycles.
I mezzi pubblici, qui il sito ufficiale, sono estremante funzionanti e capillari, le metro (4 linee attualmente) circolano anche di notte e nei festivi. L’area metropolitana di Copenaghen è divisa in varie zone, la zona 1 è ristretta al centro città, l’aeroporto è in zona 4. Puoi scegliere se acquistare un biglietto singolo anche ai distributori automatici alle stazioni o, come abbiamo fatto noi, un City Pass, valido da 1 a 5 giorni, utilizzando l’applicazione ufficiale DOT.
La Copenaghen card
La Copenaghen card conviene? Anche in questo caso la risposta dipende molto da cosa ami fare quando visiti una nuova città, se la tua intenzione è vedere tanti musei e attrazioni a pagamento, potrebbe esserti utile per risparmiare su i vari costi.
Acquistare la Copenaghen card è molto semplice, puoi farlo accedendo al sito ufficiale anche dall’Italia oppure recarti negli uffici turistici in città. Tiene presente che permette di visitare circa 90 attrazioni, l’uso gratuito dei mezzi pubblici e di portare con te gratuitamente fino a due bambini da 0 a 11 anni. Il costo varia da 60 euro per un giorno a 142 euro per 5 giorni di validità.
Corona danese, cambio e pagamenti vari
La valuta ufficiale utilizzata in Danimarca è la corona danese, legata all’euro tramite gli accordi europei di cambio, per cui una corona danese vale all’incirca 0,13 euro. Per curiosità… una krone è divisa in 100 øre e kroner è la forma plurale.
Noi come ci siamo organizzati con il cambio? Semplice, non abbiamo fatto cambio. A Copenaghen per qualsiasi pagamento, anche il più insignificante, è possibile adoperare la carta. Per i mezzi pubblici abbiamo usato l’applicazione ufficiale e pagato direttamente in app, qualche biglietto d’ingresso invece lo abbiamo acquistato dai siti ufficiali e i rimanenti comprati in loco e pagati con carta.
Per tenere sottocchio le spese ti consiglio però di scaricare un’applicazione per il cambio o usare Google (scrivi nella casella di ricerca “corona danese”, premi invio e otterrai il convertitore di valuta), ti tornerà utile durante la vacanza.
Dove dormire, i quartieri e la nostra esperienza
Copenaghen è una città molto cara e trovare una sistemazione carina e a un prezzo accessibile, non è affatto facile. Allo stesso tempo è molto tranquilla e ben collegata, i quartieri tra cui scegliere sono tanti.
Indre By il centro città che comprende il porto di Nyhavn e lo scorcio con le case colorate che tutti conosciamo. Qui i prezzi sono altini, ma se resti in città poco, potrebbe essere conveniente avere tutto a portata di piede. Vesterbro con l’ex zona del mattatoio di Kødbyen non distante dalla stazione, quartiere animato e internazionale con negozi alternativi, gallerie d’arte, ristoranti e bar. I prezzi degli alloggi sono tra i più economici, avevo letto che è un quartiere poco raccomandabile, ma sinceramente non ho notato mai nulla di “strano”. Frederiksberg, quartiere a ovest rispetto al centro, residenziale immerso nel verde, dove si trova il Palazzo di Frederiksberg. Nørrebro, quartiere a nord rispetto al centro, alla moda e multiculturale frequentato da studenti e artisti. In questo quartiere si trova il Cimitero di Assistens. Christiania, nota anche come Città Libera di Christiania, è un quartiere (a sud rispetto il centro città) parzialmente autogovernato della città danese di Copenaghen.
Noi abbiamo optato per un piccolo monolocale a sud sull’isola di Amager (dove si trova anche l’aeroporto) preso lo Zoku Copenaghen, guarda le mie storie in evidenza su Instagram. La zona è molto tranquilla a due passi dalla metropolitana (M1 fermata DR Byen) con qualche localino nei dintorni, ma sopratutto con due supermercati aperti, anche nel fine settimana, dalle 7 alle 22. L’hotel è molto carino, offre monolocali di tre diverse dimensioni e stanze, una zona comune dove poter lavorare o semplicemente rilassarsi, una zona all’esterno, un bar e un ristorante, la lavanderia, il noleggio biciclette e il parcheggio. L’arredamento è estremamente curato, moderno e ben tenuto, il personale è gentile e disponibile. C’è possibilità di fare colazione in hotel.Ti consiglio di prenotare direttamente dal sito dell’hotel (e di guardare la sezione offerte prima di farlo) i prezzi sono più convenienti rispetto ad altri siti. Bada bene, questo non è un articolo sponsorizzato.
Breve diario di viaggio
Come è mio solito, anche in questo articolo organizzativo ti lascio un breve resoconto del nostro viaggio. Nel prossimo articolo ti parlerò nel dettaglio di ogni singolo giorno e di ogni attrazione vista, un ultimo articolo sarà dedicato all’argomento cibo e ai posticini buoni sperimentati.
Diario di viaggio a Copenaghen:
- Mattinata di viaggio, pranzo al Tivoli Food Hall, pomeriggio tra piazza municipio, la strada dei negozi (Strøget) e il porto di Nyhavn.
- Il quartiere di Nørrebro, Kastellet, la sirenetta, palazzo di Amalienborg, Frederiks Kirke e il mercato di TorvehallerneKBH.
- Il Cimitero di Assistens, Rundetårn, pranzo (o forse merenda) da Gasoline Grill e Killer Kebab, Christiania, la Biblioteca reale.
- Il Castello di Rosenborg, la strada dei negozi (Strøget) e il porto di Nyhavn, pomeriggio/sera di viaggio.
Come noterai alcuni must di un viaggio a Copenaghen mancano, avremo ad esempio voluto trascorre una giornata ai Giardini di Tivoli, fare un giro in battello, cenare al Noma e altre mille cose. Per mancanza di tempo e chiusure varie le abbiamo rimandate al prossimo viaggio. In ogni modo, te ne parlerò meglio nel prossimo articolo. Seguimi! 😉




Altri racconti di viaggio che trovi sul blog
- Siena, come trascorrere 24 ore in città in relax
- 10 cose da vedere e fare assolutamente ad Amburgo
- Alto Adige: come organizzare al meglio una vacanza in Val Pusteria
- 3 bakery da provare assolutamente a Copenaghen (su Pinterest)
Ora ti lascio, ma come sempre ti aspetto sulle pagine social del blog: Facebook e Instagram. Se sei in cerca d’ispirazione segui le mie bacheche su Pinterest: ogni giorno le arricchisco di tanti nuovi contenuti. Se ti fa piacere condividi il post su i tuoi social, aiuti me e il mio blog a crescere!
Buona continuazione di giornata e buon fine settimana. Al prossimo viaggio.


