Farrotto ai funghi, ricetta light e semplice
Buongiorno e buon martedì. Oggi ti mostro come preparo il farrotto ai funghi, una ricetta semplice e leggera, ma molto molto gustosa. Per dare una marcia in più al piatto, ho mantecato il farro con del formaggio Grana e ho preparato delle cialde, sempre di Grana Padano, per decorare. Perché diciamolo, anche l’occhio vuole la sua parte! 😉
Adoro il farro e lo mangio spesso, prediligendolo di gran lunga ad altri cereali, riso compreso. In genere, acquisto il farro integrale o decorticato, perché più buono e meno raffinato. La sola cosa un po’ noiosa è ricordarsi che il cereale integrale/decorticato richiede l’ammollo, proprio come per i legumi secchi. Ma di questo ti parlerò meglio dopo averti mostrato la ricetta.
Mi raccomando, come ti ho spiegato nella ricetta del risotto fragole e asparagi, fai attenzione agli ingredienti che usi, brodo compreso. Prepara un brodo veloce e leggero al momento, ti basteranno un porro, un paio di carote, del sedano e qualche aroma.
Ora basta chiacchiere, ti lascio alla ricetta: fuoco ai fornelli! 😉
Farrotto ai funghi, ingredienti e preparazione
Farrotto ai funghi e grana
Ingredienti
Per il farrotto
- 160 g di farro (io ho scelto del farro decorticato, ma ricorda che se usi il farro perlato i tempi di cottura sono ridotti a 30 minuti e non è necessario l'ammollo)
- 20 g di funghi misti secchi
- 3 cucchiai di olio EVO
- 1 scalogno
- 200 g di funghi misti freschi
- 1 l di brodo vegetale
- 2 cucchiai di formaggio Grana
Per la decorazione
- 4 cucchiai di formaggio Grana
Procedimento
- Inizia mettendo in ammollo il farro decorticato, dopo averlo sciacquato accuratamente, in abbondante acqua fredda per 6-8 ore.
- Successivamente, metti a bagno per una quindicina di minuti, in acqua calda i funghi secchi.
- Prosegui la preparazione con la pulizia dei funghi freschi, togli la terra dalla base del gambo e pulisci ogni fungo con un panno umido per eliminare eventuali residui di terra. Infine, tagliali a pezzetti e tienili da parte.
- Sbuccia lo scalogno, tritalo e fallo appassire in una casseruola con 2 cucchiai di olio EVO. Aggiungi i fughi freschi e quelli secchi strizzati, mescola e lascia insaporire per qualche minuto.
- Sciacqua il farro, versalo nella casseruola e fallo tostare per 3-4 minuti.
- Aggiungi un paio di mestoli di brodo caldo e prosegui la cottura per 50-60 minuti circa, mescolando spesso e aggiungendo man mano il brodo necessario, come fosse un risotto.
- Non appena il farro sarà cotto, ma non troppo asciutto, toglilo dal fuoco e manteca con il formaggio grana e un cucchiaio di olio EVO.
- Prepara le cialde di grana per la decorazione. Porta sul fuoco una padella antiaderente abbastanza grande, distribuisci con un cucchiaio 4 mucchietti ben distanziati di grana nella padella, poi schiacciali in modo di formare dei dischi. Fai sciogliere il formaggio e spegni il fuoco. In pochi minuti si saranno induriti e saranno pronti per essere adoperati.
Domande e risposte sul farro
Perché mangiare il farro?
Sicuramente perché è buono, ma anche perché è un cereale ricco di vitamine e di sali minerali e povero di grassi. Presenta un maggior contenuto proteico rispetto ad altri cereali ed è più digeribile rispetto al grano duro e al grano tenero. Inoltre, è poco calorico e, assorbendo molta acqua, dona subito un senso di sazietà. Ma attenzione, il farro contiene glutine.
Come consumare il farro?
Il farro può essere consumato in chicchi o sotto forma di farina. In entrambi i casi, grazie al suo sapore particolarmente gradevole, permette di ottenere ottimi risultati in cucina. In commercio è possibile trovarlo anche in fiocchi per la colazione.
Qualche ricetta per usare la farina di farro?
La farina di farro può essere usata in alternativa o in aggiunta alle farine di altri cereali sia in preparazioni salate che dolci. Ad esempio, io l’ho usata per preparare ricette salate come: i waffle salati al basilico e il rustico di brisée integrale con spinaci e ricotta. E per preparare ricette dolci come: i biscotti di frolla montata all’olio e il plumcake frutta secca e cioccolato.
Come scegliere il farro in chicchi: integrale, decorticato o perlato?
Il chicco di ogni cereali e costituito da tre strati: la crusca, il germe e l’endosperma. Quando il chicco si presenta nella sua forma naturale e completa si parla di cereale integrale. Se il chicco subisce un primo processo di lavorazione, durante il quale viene privato della crusca, diventa decorticato. Quando il chicco viene ulteriormente processato e raffinato, togliendo sia la crusca sia il germe, diventa perlato. Chiaramente, il cereale integrale/decorticato è più “ricco” dal punto di vista nutritivo e più buono dal punto di vista organolettico, rispetto al cereale perlato. Di contro, però, richiede l’ammollo e tempi di cottura più lunghi.
Come ammollare e cuocere il farro in chicchi?
Per prima cosa lava il farro sotto l’acqua corrente, per eliminare tutte le impurità. Il farro integrale e decorticato deve essere lasciato in ammollo 6-8 ore prima di poter essere utilizzato, per quello perlato, invece, non occorre ammollo. Il farro in chicchi può essere consumato lessato, in abbondante acqua salata: quello integrale/decorticato cuoce in circa un’ora, quello perlato in 30 minuti. In fase di bollitura si deve sempre considerare di aggiungere il doppio dell’acqua in volume rispetto al cereale. Giunto a cottura, lascialo riposare dieci minuti, in modo da fargli assorbire tutta l’acqua restante, prima di condirlo. Il farro si può anche tostare come fosse riso, proprio come ti mostro in questa ricetta, o cuocere al vapore.
Come abbinare il farro?
Il farro è un alimento molto versatile, si sposa benissimo con verdure, pesce o carne per preparare antipasti, primi o secondi. Può essere utilizzato in timballi o al posto del riso, è ottimo in insalate, dà sapore alle minestre e regala un carico di proteine abbinato ai legumi. Con il farro in chicchi si possono preparare anche degli ottimi dolci. Ad esempio, può essere sostituito al grano per preparare la ricetta della pastiera napoletana.
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Ma ora dimmi, che ne pensi di questa ricetta? Ti piace il farro? In genere come lo prepari?
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Buona settimana, a presto!
Valentina
6 commenti
Gavinedda
Son a casa malaticcia e non sapevo cosa fare a cena… Finché non ho visto la tua ricetta! ❤️
Ho proprio bisogno di qualcosa di caldo e gustoso come questo tuo farrotto. 😋😋😋
Mi hai dato una bella idea! 😍
Però mi sa che opterò per l’orzo, che ho già in casa. Che dici? 😉
Valentina
Anche con l’orzo viene molto bene, tranquilla. Forse però cambiano un po’ i tempi di cottura, occhio! Rimettiti presto! :*
Tomaso
Cara Valentina, la chiami ricetta, semplice, io direi pure che è molto buono!!!
Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Valentina
Hai perfettamente ragione, è molto buono! 😉 Grazie Tomaso, buona serata anche a te!
Maria
Mmm che bontà cara Valentina.
Amo molto farro, orzo … e questo ai funghi deve essere proprio una prelibatezza.
Un abbraccio
Maria
Valentina
Sì, sì è molto buono! 🙂